E n io W e b P a g e |
||
E’ uno dei liquori più antichi e deve il nome a una tradizione
trisavolo " racconta Enrico Toro
"si trasferisce a Tocco da Canzano, il suo paese. E’ speziale e fa le medicine con le erbe. In paese riscopre e perfeziona un’antica ricetta dei frati benedettini che ricavavano un potente digestivo da una miscela di erbe della Majella. Nasce così la Centerba, un liquore-medicinale forte e secco che viene usato anche per curare la peste di Napoli del 1884. Si racconta che a quel tempo ogni sera partivano da Tocco dei carretti carichi di Centerba diretti a Napoli». Con alterne vicende, la tradizione dei primi speziali passa di padre in figlio. Fabbrica della "Stomatica centerba semplice e potabile", si legge in un vecchio attestato, dove semplice sta per 70 gradi e potabile per dolce. Dal primo dopoguerra agli anni 60 il liquore verde divenne il simbolo dell’Abruzzo, la fiaschetta che ogni emigrante portava con sé in giro per il mondo. « Nel 72 le strade dei fratelli Toro, tre maschi e una femmina
" continua Enrico Toro " si dividono e i marchi diventano due: Fratelli Centerba Toro e Centerba Enrico Toro. Due marchi, due distillerie, una nello storico palazzo di Tocco paese e una nuova sulla Tiburtina. Nel ’97 sono diventato proprietario dei due marchi. Abbiamo, però, tenuto separate le due linee di produzione, in modo da non far avvertire differenze al consumatore». Stesso procedimento, stesse erbe della Majella. La tradizione continua. Obiettivo: festeggiare il traguardo dei duecento anni del liquore verde.
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||